Il Progetto

FORMA è un think-tank (letteralmente un “serbatoio di pensiero”) che riflette sugli orizzonti della democrazia nel terzo millennio con l’obiettivo di immaginare un modello di stato che superi i limiti delle attuali democrazie occidentali sia “orizzontali” (costituirsi e radicarsi dei particolarismi) che “verticali” (incapacità di visione di lungo periodo).

La finalità di FORMA è quella di fornire un’idea su quale possa essere l’ossatura di uno stato che conservi i lineamenti democratici tipici del modello occidentale ma li declini in una maniera completamente inedita integrandovi concetti tipici della tecnocrazia, tra cui l’idea della competenza come pre-requisito dell’azione politica.

Un aspetto fondamentale della riflessione di FORMA è l’individuazione e il perseguimento del bene comune quale punto di riferimento imprescindibile di ogni modello di Stato. Tale riflessione viene compiuta attraverso gli strumenti del ragionamento etico e declinati secondo criteri ispirati alla logica modale e alla scienza delle ontologie.

FORMA si configura come un’idea previa sia alle tradizionali categorie di collocazione politica su base antinomica (destra/sinistra; conservatore/ progressista) sia all’orizzonte nazionale. Essa viceversa vuole offrire una visione del mondo sovranazionale e meta-storica, un anelito all’evoluzione del modo di pensare lo stato e, congiuntamente, l’uomo.

FORMA riunisce persone provenienti dalla società civile (soprattutto università e ricerca, ma anche liberi professionisti) accomunati dall’anelito alla riflessione teoretica in materia di bene comune e forma dello stato.

 

Criteri di ammissione

Per accedere ai gruppi di lavoro del think-tank occorre presentare di un dettagliato Curriculum Vitae e una breve lettera di auto-presentazione che riporti i motivi della richiesta all’indirizzo info@progettoforma.org

Sulla base di tale documentazione il Consiglio delibera a maggioranza l’ammissione del candidato, dapprima come “osservatore”. Al candidato che volesse diventare “attivo”, in seguito viene richiesto un contributo originale da pubblicare sul sito progettoforma.org.